Si è svolta nell’aula delle adunanze del Tribunale di Catania la cerimonia di premiazione della quinta edizione “Coppa della Legalità”, l’iniziativa promossa dall’Associazione Antiracket Antiusura Libera Impresa del (presidente Rosario Cunsolo), dall’Associazione Nazionale Magistrati di Catania (presidente Dott. Antonio Nicastro Nicastro) e dalle Forze dell’Ordine.

Il premio più ambito, la coppa, è stata assegnata al Liceo Classico “M. Rapisardi” di Paternò con un videoclip “Le radici della Democrazia” 

  

All’Istituto Karol Wojtyla di Via Lizio Bruno (Monte Po) Catania è andato il riconoscimento della Direzione Investigativa Antimafia  all’elaborato “I nostri ragazzi riflettono” videoclip 

La Guardia di Finanza ha premiato il contributo dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura “B. Radice” di Adrano con il videoclip “La Mafia c’è ma non si vede” e un dipinto su tela “Casa nostra non cosa nostra”

 

La Squadra Mobile di Catania ha premiato un dipinto, realizzato a mano libera, raffigurante i giudici Falcone e Borsellino prodotto dagli Studenti dell’I.T.E. “M. Rapisardi” di Biancavilla

 

All’Istituto IPSSAR “Rocco Chinnici” di Nicolosi presentatosi con l’elaborato “Chiuso per Racket” (videoclip) è stato premiato dall’Associazione Nazionale Magistrati.

Inoltre è stato consegnato il premio della sezione giornalistica LiveSiciliaCatania al Liceo Spedalieri di Catania.

A consegnare il riconoscimento il coordinatore Antonio Condorelli e la giornalista Laura Distefano.

  

Ha partecipato fuori concorso l’I.C.S. “Monteleone Pascoli” di Nicolosi il quale ha ricevuto il riconoscimento dall’Agenzia Generali Italia, Catania Galatea.

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Le foto sono state concesse dalla redazione LiveSicilia, che ringraziamo.