La legalità come scelta di vita, come base per migliorare la società in cui si vive. Riparte, per il secondo anno consecutivo, l’ora di legalità, inizativa realizzata dall’associazione antiracket ed antiusura “liberaimpresa onlus” in collaborazione con l’associazione nazionale magistrati.Questa mattina primo incontro, a Belpasso, alla scuola media “Nino Martoglio”, con l’appuntamento rivolto agli studenti di terza media.
A dialogare con gli alunni, il presidente di “libera impresa”, Rosario Cunsolo; ed ancora il capitano dei carabinieri della Compagnia di Paternò, Lorenzo Provenzano; il capo della squadra mobile di Catania, Antonio Salvago; il magistrato del Tribunale di Catania, Francesco Aliotta; ed il luogotenente della guardia di finanza della tenenza di Paternò, Caruso. Tante e diverse le domande poste dagli alunni che hanno dimostrato, attraverso i loro quesiti, la voglia di una società diversa, dove la legalità possa viversi anche nelle cose più piccole, quelle a loro più vicine.I giovani, il futuro della società, per un mondo diverso dove la legalità sia non solo una parola ma un nuovo modo di intendere la vita.
Legalità, principio al quale crediamo fermamente ed è per questo motivo che la redazione di Ciak News ha sposato l’iniziativa, aderendo all’ora di legalità. Abbiamo così deciso che faremo diventare un servizio televisivo, da inserire all’interno del nostro telegiornale, l’articolo che vincerà il concorso e redatto dagli studenti delle scuole che aderiscono al progetto. Prossima tappa dell’iniziativa ad Adrano, il 19 novembre.
Mary Sottile
21/10/14
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